Bari

Politecnico, c'è il nuovo rettore
è Eugenio Di Sciascio

Era il favorito, eletto dopo due turni: dal 1° ottobre prenderà il posto di Nicola Costantino, dimessosi 

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Alla fine ce l'ha fatta. Eugenio Di Sciascio, ordinario di Sistemi di elaborazione dell’informazione, sarà il nuovo rettore del Politecnico di Bari a partire dal 1° ottobre e per i prossimi sei anni. Cinquant'anni, diplomato al liceo scientifico “Scacchi” del capoluogo e laureato nel 1988, può vantare sull'archivio delle pubblicazioni universitarie Scopus ben 157 articoli e 596 citazioni, con un notevole indice h (il tasso di “influenza” in ambito scientifico calcolato su articoli e citazioni) di 14, il più alto tra gli aspiranti alla poltrona lasciata prima del tempo dal professor Nicola Costantino dopo l'addio del suo direttore generale.

Nonostante sia stato quasi da subito indicato come il favorito della competizione, ci sono voluti due turni di votazione per eleggerlo, dopo il primo passo avanti messo lo scorso lunedì in cui aveva superato notevolmente i docenti avversari Vito Albino, ordinario di Ingegneria  economico-gestionale e Leonardo Damiani, ordinario di Costruzioni marittime, poi ritiratosi dalla sfida. Di Sciascio ha ricevuto l'appoggio di altri quattro professori, inizialmente suoi avversari, mentre il suo avversario Albino solo di un collega. L'ultimo rimasto, Damiani, non ha voluto fare alcun endorsement ufficiale per i contendenti.

I risultati delle urne hanno visto una vittoria piuttosto netta con 193,28 voti (pesati, le varie categorie votanti influivano in maniera diversa alla composizione) contro i 148,94 dello sfidante. Sia tra gli studenti (anche se di misura, con 47 preferenze a 42), che tra i docenti che tra il personale tecnico-amministrativo-bibliotecario, il neo-rettore è risultato avanti, superando di  20 punti il quorum necessario a livello complessivo. Rispetto al primo turno, è la componente studentesca ad aver compiuto il maggior spostamento: Albino, infatti, aveva ottenuto solo 2 voti, mentre stavolta è arrivato molto vicino a Di Sciascio, a dimostrazione che gran parte degli iscritti si sono letteralmente spostati da Damiani (che nella categoria aveva ottenuto un ottimo risultato) al professore di Ingegneria gestionale. I giochi non erano affatto scontati nemmeno a poche ore dall'apertura delle operazioni, come già si vociferava. Due settimane di pausa e poi toccherà a Eugenio Di Sciascio guidare il polo tecnologico barese.