Il Rap contro le discriminazioni. È l’intento del progetto «Potere alle parole» promosso e finanziato dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali presso il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e realizzato in collaborazione con l’Associazione «Razzismo Brutta Storia».

Portare il Rap nelle scuole con l’obiettivo di superare, attraverso laboratori educativi musicali, gli stereotipi e i pregiudizi alla base delle discriminazioni per razza, origine etnica, orientamento sessuale, identità di genere, convinzioni personali, disabilità.

Il progetto parte ufficialmente questa settimana in 5 Istituti Superiori di città del centro e sud Italia : l’Its «J. Von Neumann» di Roma, l’lpsia «Santarella” di Bari, l’Istituto Istruzione Superiore «Enzo Siciliano» di Bisignano (Cosenza), l’Ipssar «Paolo Borsellino» di Palermo e il Liceo Classico Statale «Pietro Colletta» di Avellino e proseguirà fino alla fine di febbraio con otto incontri laboratoriali, tenuti da rapper, per l’occasione in veste di insegnanti.

I destinatari del progetto sono circa 150 studenti del 3°/4° anno e i rapper-docenti coinvolti da Amir Issaa, direttore artistico del progetto, sono, oltre ad Amir stesso: Ghemon, Kiave, Mad Buddy, Mistaman, ciascuno «assegnato» a una scuola. Nucleo del progetto, il linguaggio musicale che oggi più di ogni altro racconta le istanze, le contraddizioni e le urgenze di una società in profonda transizione. E nello stesso tempo il linguaggio che più efficacemente raggiunge cuore e mente delle giovani e giovanissime generazioni: l’hip hop.

Alla fine degli incontri il rapper di riferimento per ogni scuola valuterà il miglior testo tra quelli prodotti dagli studenti e una giuria dell’Unar - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, istituito presso il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, premierà il pezzo più significativo, che verrà registrato e diventerà la colonna sonora della «Settimana d’azione contro il razzismo 2014» in programma dal 17 al 23 marzo.

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