Le migliori iniziative scientifiche dell’estate per bambini e ragazzi

Estate per i giovanissimi è riposo, divertimento, giochi e compagnia. Ma perché non provare a fondere tutto ciò con l'opportunità di imparare qualcosa di nuovo su natura, scienza e tecnologia? Ecco gli eventi più gettonati del 2014

Viaggi o gite fuori porta, campeggi a tema o anche solo poche ore alla settimana trascorse in compagnia delle persone giuste possono essere un vero toccasana per avvicinare i giovanissimi al mondo della natura, delle scienze e della tecnologia. Ecco quindi che il ventaglio di iniziative che possiamo proporre ai nostri figli per riempire in modo produttivo, ma sempre divertente, le vacanze estive si arricchisce di anno in anno anche in Italia di proposte sempre più ricche e coinvolgenti, spesso veri e propri laboratori all’aperto. Se non sapete da dove iniziare per capire qual è il più adatto (per età, interessi, ma anche come costi) alla vostra famiglia, ecco un distillato degli eventi più interessanti, più innovativi o semplicemente meglio organizzati che le diverse associazioni stanno per inaugurare in giro per la penisola per gli under 18.

In mezzo alla naturaPietra miliare delle vacanze al ritmo della natura è sicuramente il Wwf, che organizza un gran numero di soggiorni settimanali a spasso per le sue oasi. Dalle semplici scampagnate alle gare di rafting lungo i torrenti di montagna, dalle nuotate ai corsi di barca a vela passando per la mountain bike e le passeggiate a cavallo, qui la scelta sembra davvero inesauribile. E le location sono sparpagliate da nord a sud in tutta Italia: le montagne della Val D’Aosta e del Trentino, le vallate del parco nazionale D’Abruzzo, la costa toscana, il mare della Basilicata o i grandi laghi lombardi. Ma anche Piemonte, Marche, Veneto, Liguria, e con la possibilità di accedere anche a corsi di fotografia naturalistica, riprese televisive, lingua inglese e biologia marina.

Sempre con un occhio di riguardo al turismo responsabile, ecco che Legambiente organizza invece campi per ragazzi incentrati sulle attività di volontariato, e in particolare per il ripristino dei boschi e il monitoraggio del territorio, senza però rinunciare alle attività ricreative come il trekking, lo snorkeling o il sub. Anche in questo caso, in modo molto diffuso in giro per la penisola. È poi possibile partecipare ai Campi Avventura, che prevedono escursioni, osservazioni naturalistiche e astronomiche e addirittura attività contadine nella maggior parte delle regioni italiane (più Malta) oppure ai soggiorni in montagna organizzati dal Gruppo Pleiadi e da La Fucina delle Scienze, anch’essi di impronta naturalistica.

Campiscuola scientificiPer ampliare invece la prospettiva a una scienza a 360 gradi, l’associazione ToScience inaugura quest’anno il progetto ScienceCamp, una serie di ritrovi della durata una settimana dove imparare giocando attraverso esperimenti, osservazioni, attività manuali, tutti a carattere scientifico. Qualche esempio? Il momento Scienziati in padella, dove trasformare la cucina in un laboratorio e le pentole in provette, l’evento Super!, dove approcciarsi alle leggi della fisica e i principi tecnologia con l’aiuto dei supereroi. E poi Indagatori del mistero, il camp organizzato in collaborazione col Cicap, dove imparare come funziona il metodo scientifico e com’è possibile diffidare dalle pseudoscienze e dalle bufale. Perché non è mai troppo presto per imparare a leggere il mondo con spirito critico. Dove si svolgeranno? A Rimini, sul Lago Maggiore, sulle Alpi cuneesi e sull’Appennino modenese.

Lo sportGli amanti dello sport e dell’azione troveranno invece sicuramente interessanti le attività proposte da Anthares World, sul Lago di Candia, in Piemonte, dove si spazia dalla canoa all’hip hop, dal tiro con l’arco alla mountain bike, e dove è possibile trascorrere anche solo un week end.

Per chi resta in cittàL’offerta è ricca anche per chi vuole restare in città, e dedicarsi in giornata o anche solo per qualche pomeriggio all’attività didattica. Molto attivo il Museo nazionale della scienza e tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, dove i programmi giornalieri de L’apprendista scienziato e Viaggio al centro del Museo offrono l’occasione per giocare con la realtà e trovare le risposte ai mille perché dei bambini: come si fanno i fuochi d’artificio? Quali sono i segreti dei sottomarini? Come funzionano le macchine volanti?

Da non perdere le attività (o anche una semplice visita) presso il Muse, il nuovo museo delle scienze di Trento, quelle della Città delle Scienze di Napoli e, in generale, il consiglio è di tenere d’occhio quello che succede nei musei e le associazioni culturali delle vostre città, così come ciò che organizzano gli acquari e gli osservatori astronomici locali, che magari vi porteranno inaspettatamente assieme ai vostri figli davanti a un telescopio proprio la notte di San Lorenzo.