In 60 hanno ripulito la scuola elementare di via Quadronno 32, a Milano: 40 all’interno, per coprire le scritte che imbrattano il cortile, 20 all’esterno, per liberare i muri. Altri 20 hanno lavorato tutta la mattina in via Crocefisso 15. Sono gli 80 ragazzini tra i 10 e i 13 anni protagonisti del Cleaning Day, una giornata di grandi pulizie per eliminare dalle scuole le scritte vandaliche dei writer. (foto Cattaneo)
(foto Cattaneo)
L’iniziativa è stata voluta proprio dai bambini, che hanno deciso di mettere in pratica il senso civico imparato durante gli incontri del Consiglio dei ragazzi e delle ragazze di Zona 1. L’organismo, nato per diffondere la partecipazione alla vita della città tra i giovanissimi (8-14 anni), ha infatti incentrato molte riunioni sul tema del vandalismo. Così i ragazzi hanno deciso di passare all’azione.(foto Cattaneo)
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Con l’aiuto del Comitato Unicef Milano e dell’Associazione nazionale antigraffiti hanno organizzato la missione di sabato mattina.(foto Cattaneo)
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Nel complesso sono state cancellate oltre 450 scritte. A dare una mano ai ragazzi c’erano i volontari dell’Associazione antigraffiti e anche molti genitori. “È importantissimo che siano proprio i ragazzi, potenziali writer del futuro, a impegnarsi contro queste forme di vandalismo”, ha detto Fabiola Minoletti, segretario generale dell’Associazione. Il materiale per le pulizie, fornito dal Consiglio di Zona 1, verrà poi lasciato ai genitori. Mamme e papà si sono infatti presi l’impegno di mantenere le scuole libere dalle scritte (foto Cattaneo)
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Foto ricordo di una bella giornata di lavoro (Foto Cattaneo)
Foto ricordo di una bella giornata di lavoro (Foto Cattaneo)