Post di Daniele Invernizzi

🇭🇰Anche ad Hong Kong c’è un ministro dell’ambiente che fa finta che le auto non cambieranno, ostacolando la diffusione dei veicoli elettrici: Tse Chin-wan infatti aveva scartato l'idea di installare stazioni di #ricarica nei #parcheggi pubblici a pagamento adducendo problemi di spazio e impatto sul parcheggio di altri veicoli: infatti, nonostante l'aumento della percentuale di auto elettriche tra i nuovi veicoli registrati sia passata dal 6,3% del 2019 al 64,1% del passato novembre, solo il 9% dei veicoli a Hong Kong è elettrico. 📄 Dunque la città dove l’est incontra l’ovest, di concerto con il Governo, ha deciso un cambio di strategia discutendo la necessità di un modello commerciale sostenibile che permetta di recuperare i costi di capitale per pianificare l’installazione di stazioni di ricarica, di fatto contraddicendo le parole del Ministro. 🇮🇹E da noi? siamo in grado di contraddire i politici alla Don Chisciotte che, cavalcando l'onda facile del negazionismo, lottano contro l'ingresso del paese nel nuovo business dell'elettrificazione?

⛽️110km/litro: il nostro secondo #Record del Mondo lo abbiamo fatto durante la #DesignWeek di Milano Si è infatti conclusa alle 17.30 di sabato 20 aprile la prima edizione della Milano Hypermile Challenge, un evento significativo che ha messo alla prova l'autonomia di una Tesla Model 3 RWD durante la settimana della Design Week milanese. Le abbiamo fatto percorrere 609 km senza ricariche, superando l'obiettivo iniziale di 500 km, grazie all'abilità di sette piloti che si sono alternati al volante nel traffico cittadino. La Tesla Model 3 ha utilizzato solo 55 kWh di energia elettrica, dimostrando un'efficienza energetica eccezionale, con una percorrenza teorica di quasi 110 km/litro. "In una città come Milano, dove il traffico veicolare contribuisce per oltre il 70% alla presenza di inquinanti pericolosi come le polveri sottili e gli ossidi di azoto, ogni auto elettrica venduta gioca un ruolo cruciale nella riduzione dei rischi per la salute pubblica," ha spiegato Alessandro Miani, presidente della Società Italiana Medicina Ambientale e uno dei piloti della sfida. L'importanza di ridurre questi inquinanti è stata evidenziata dai dati dell'Agenzia Europea dell'Ambiente, che stima circa 63.000 morti premature all'anno in Europa a causa dell'inquinamento atmosferico. Le strategie di guida efficiente, come l'hypermiling, dimostrano che anche piccole modifiche nelle abitudini quotidiane possono avere un impatto significativo. La sfida ha visto il coinvolgimento attivo di piloti come Daniele Invernizzi, presidente di eV-Now! e fondatore di Tesla Owners Italia, che ha commentato: "L'hypermiling non solo migliora l'efficienza del veicolo ma promuove anche uno stile di guida più rilassato e consapevole, riducendo lo stress e il consumo energetico." La collaborazione tra i piloti, l'innovazione tecnologica come la frenata rigenerativa e una gestione ottimale delle risorse energetiche hanno permesso di superare gli obiettivi prefissati, dimostrando l'efficacia delle auto elettriche anche in condizioni di traffico intenso. L'evento si è concluso con un forte appello al cambiamento verso pratiche più sostenibili. Luca Del Bo, presidente di Tesla Owners Italia, ha dichiarato: "Abbiamo il dovere di fare la differenza, partendo dalle nostre scelte quotidiane per garantire un futuro più sostenibile. È essenziale che tutti, dai cittadini alle istituzioni, contribuiscano a promuovere una mobilità verde." 😉La Milano Hypermile Challenge ha quindi dimostrato non solo l'autonomia reale delle auto elettriche ma ha anche rafforzato l'idea che l'adozione di tali tecnologie è una scelta praticabile e necessaria per migliorare la qualità dell'aria nelle nostre città e per promuovere uno stile di vita più sostenibile. 🔗Alcuni dati nei commenti ✌️

Caldo freddo freddo caldo: ma cosa fa la batteria quando la pre riscaldiamo?

💫Sette anni fa Elon Musk si congratulava con noi per il Record del Mondo di percorrenza con singola ricarica: oggi ci riproviamo durante la #DesignWeek di #Milano. Ed il Record ad oggi é ancora imbattuto. 😍Allora percorremmo 1078km in 29 ore a velocità urbana sulle strade di Paestum a bordo di una delle prime ModelS 100D d’Italia. Ora lo faremo a bordo di Tesla Model3, ma non siamo più alla ricerca del Record del Mondo, non c’è da dimostrare nulla oggi, vogliamo divertirci nel guidare a velocità media urbana per vedere quanto un veicolo elettrico possa effettivamente - usato in ambito urbano - percorrere se guidato in maniera efficiente, con la tecnica dell’ #Hypermiling: l’abbiamo infatti chiamata Milano HyperMile Challenge. 😉Questa sarà anche una bella occasione per conoscere un po’ dei nostri soci, del Club Tesla Owners Italia che fondammo nel 2017 proprio per divertirci e aggregare una community sempre più grande: ci vediamo a Milano? 👨💻Qui il programma: Venerdì 19 aprile Ore 14:00 – Partenza dal Tesla Center di Linate l’auto percorrerà un percorso urbano ed extraurbano prefissato di 42 km con tempo di percorrenza di circa 2 ore; i piloti si daranno il cambio ogni due ore; al raggiungimento del 5% di autonomia l’auto rientrerà al Tesla Center di Linate in modo da arrivare con un’autonomia prossima allo zero al traguardo; (si conta di percorrere oltre 500 km in circa 20 ore.) Sabato 20 aprile Ore 10:00 circa – Termine della prova con rientro al Tesla Center di Linate.

REPLICA: Battery Weekly Replica della Battery Weekly di stasera, 11 Marzo 2024 ore 18,00

- BatteryWeekly REPLICA del 15 Aprile ore 18.00 👉🏻REPLICA | BATTERY WEEKLY 2024 – WEEK 16 Youtube (100): Batteria da 720Wh/kg: è possibile?, Estrazioni sostenibili in Europa, Architetture 400V vs. 800V

Secondo paragrafo: negazionismo climatico”, la frase: “(…) ha deciso che la priorità dell'umanità fosse di arrestare il cambiamento climatico. Possibile? Non si sa. Per gli scienziati è controverso” 😳 ❌E’ Falso, perché la Comunità Scientifica è allineata su questo fronte! Un giornalismo che nega le evidenze scientifiche instillando un infondato dubbio, è deplorevole perché diffonde falsità. ⚠️E l’Ordine Nazionale Dei Giornalisti dovrebbe discostarsi da posizioni di questo tipo, espresse su di un quotidiano nazionale. Il diritto di cronaca è sacrosanto almeno quanto lo è la lotta alle fake news. Un giornalista che diffonde informazioni false, crea ed esacerba una polarizzazione del dibattito pubblico su questioni ambientali, rendendo più difficile raggiungere il consenso su azioni efficaci, compromettendo al contempo la collaborazione tra diversi settori della società ed in generale, senza considerare il danno di immagine per testate come ilGiornale.it e la perdita di fiducia nei confronti della stessa professione, e tutti i danni economici e non solo diretti ed indiretti.

Street food elettrico e Veicoli? Con Vincenzo e Marco. Ospite Speciale Davide Cavalieri d’Oro

Leggo inferociti editoriali di giornalisti e sedicenti tali, che pur non conoscendo la differenza tra energia e corrente, blaterano sui veicoli elettrici, pontificano di efficienza, sproloquiano sul concetto di neutralità tecnologica: se non fosse così grave fareste sorridere, ed invece ci fate piangere gli occhi… Ma torniamo alle cose concrete, e parliamo con gli industriali: La puntata di ieri della #Flashbattery é stata molto interessante: batterie, energia, electric friendly, Motus-E …e se ve la siete persa, eccola qui: https://lnkd.in/dWJBvaGC Flash Battery

😉 Elettrico: Cina vs. USA? Ancora tutto da scoprire. Credetemi, a Tesla importa poco, se non nulla. Anzi, potrebbe addirittura giovarne. Il veicolo elettrico rivoluziona radicalmente il processo di progettazione e produzione automobilistica, sfidando i paradigmi tradizionali dell’industrializzazione. Tuttavia, le sfide non mancano, poiché il successo di queste innovazioni dipende ancora fortemente dalla rete di supporto post-vendita. Questo cambio di paradigma offre, come vedremo, opportunità straordinarie, ma richiede un impegno consistente e una presenza capillare sul territorio, ruoli precedentemente affidati a concessionari e servizi di assistenza. In futuro, questa capacità di adattamento e specializzazione sarà determinante per dominare il mercato o soccombere. La rete di ricarica rappresenta un’opportunità unica per i costruttori di esercitare un controllo diretto sull’approvvigionamento energetico, un settore precedentemente monopolizzato dalle compagnie Oil&Gas. Oggi, grazie alla democratizzazione dell’accesso all’energia, anche i privati possono diventare fornitori, spalancando le porte a nuovi protagonisti nel panorama energetico. 🪄🔮Vedo, prevedo e travedo le obiezioni: le compagnie petrolifere difendono i loro interessi, anche con tattiche poco trasparenti, usando media storici e creati ad hoc, ma sono ben consapevoli della necessità di ristrutturare le proprie strategie di fronte all’inarrestabile ascesa dell’elettrico. La resistenza al cambiamento, mascherata da retorica vuota, mira a confondere il pubblico e procrastinare le decisioni cruciali, non in cerca di vere alternative, ma per trarne il massimo profitto. 😉 In tutto questo movimento al centro abbiamo le batterie: un contenitore di energia completamente riciclabile, opportunità unica per il settore industriale, in quanto elemento radicato in profondità nelle nostre vite, tanto da essere ormai irrinunciabile: qualcuno di voi potremmo mai immaginare di farne a meno? L’industria di certo no! E allora parliamo di batterie : Ci vediamo stasera sul tubo e qui su LinkedIn alle 18.00 con la #Batteryweekly insieme a Marco Righi e Alan Pastorelli e subito dopo agli eV Tech Talks con il mio club Tesla Owners Italia ✌️