La presentazione di apertura di K.O. Allo spreco in sanità, a cura del Pof. Ricciardi, Università Policlinico Gemelli di Roma. Gli sprechi in sanità in Italia e in Europa
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Relazione Apertura Sprechi in Sanita'
La presentazione di apertura di K.O. Allo spreco in sanità, a cura del Pof. Ricciardi, Università Policlinico Gemelli di Roma. Gli sprechi in sanità in Italia e in Europa
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GLI SPRECHI IN SANIT:
CONOSCERLI PER RIDURLI
Prof. Walter Ricciardi Direttore Dipartimento di Sanit Pubblica
SPRECO ogni attivit umana che consuma risorse ma non produce valore
Eccesso di produzione Tempi di attesa Trasporti Gestione dei rifiuti Eccesso di magazzino Eccesso di movimento nei luoghi di produzione Prodotti difettati
Sistema To TOYOTA PRIMA AZIENDA AUTOMOBILISTICA AL MONDO TAICHI OHNO GLI SPRECHI IN SANITA NEL MONDO Le principali cause di spreco in sanit
Sottoutilizzazione di spazi ed attrezzature Costi eccessivi per personale non essenziale Eccessiva perdita di tempo per medici e pazienti Assistenza ospedaliera invece che domiciliare Attrezzature e strumenti inutili IN ITALIA
Le principali cause di spreco in sanit Inappropriatezza Assenza di reti assistenziali integrate Errori in medicina/medicina difensiva Scarsa attenzione alle azioni di prevenzione Corruzione
LA SPESA SANITARIA NEI PAESI OECD ESPRESSA COME % DEL PIL, 2010 OECD Health Data 2012. How Does Italy Compare. Disponibile online al sito: http://www.oecd.org/els/healthpoliciesanddata/BriefingNoteITALY2012.pdf 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli SPESA SANITARIA PRO-CAPITE ESPRESSA IN $, NEI PAESI OECD, 2010 OECD Health Data 2012. How Does Italy Compare. Disponibile online al sito: http://www.oecd.org/els/healthpoliciesanddata/BriefingNoteITALY2012.pdf 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli La media nazionale di ricoveri potenzialmente inappropriati pari a 21,1/1000 residenti, con una netta differenza tra Nord e Sud Italia.
CEIS Fondazione Economia Tor Vergata. Rapporto Sanit 2009. Disponibile online: http://www.ceistorvergata.it/public/CEIS/file/doc/rapp_sanit09_I TA.pdf (Ultimo accesso: ottobre 2012). 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli
INAPPROPRIATEZZA Regioni a maggiore inappropriatezza: SUD - Abruzzo (35,2) - Calabria (30,1) - Molise (30,0)
NORD - P.A. di Bolzano (25,3) - Lombardia (21,5).
Regioni con minore inappropriatezza: - Piemonte (11,7), - Toscana (10,2) - Valle dAosta (9,8). Ci costano 1.5 miliardi di euro allanno 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli 10 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli Ministero della Salute. Rapporto sui ricoveri ospedalieri 2012
INAPPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA Per quanto concerne la rete dellemergenza-urgenza stata evidenziata una notevole mancanza di appropriatezza. Il 65% circa dei pazienti afferenti al Pronto Soccorso (PS) presentano problemi di salute minori, che potrebbero essere presi in carico dai servizi territoriali. De Giacomi GV, Di Virgilio E, Aguilar Matamoros M, Di Domenicantonio R, Angelastro A. Le reti ospedaliere: strumenti e modelli per la programmazione. Agenas, 2009. Rapporto Sanit - CEIS 2012 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli
RETI ASSISTENZIALI Inappropriatezza in radiologia Per quanto concerne la richiesta di esami radiologici, ogni anno in Italia ne vengono eseguiti da 36 a 43 milioni, il che equivale in media a una per cittadino, bambini esclusi. La casistica parla di 30-50% degli esami radiologici eseguiti che appaiono parzialmente o totalmente inappropriati ai fini clinici, con percentuali che arrivano fino al 70% nellesperienza di un Pronto Soccorso di Palermo. Da un lavoro svolto su oltre 4000 richieste di esami ambulatoriali di diagnostica per immagini, al fine di verificare lappropriatezza delle richieste non inserite in programmi di follow-up, risultato che le richieste erano appropriate solo nel 55,5% dei casi. Dimonte M. Recenti Prog Med. 2008;99(3):125-8.; Magri S. Esami radiologici troppo numerosi: inappropriatezza e dose al paziente. Disponibile online: http://www.radiologiacremona.it/fisica/magri_inappropriatezza.pdf (Ultimo accesso: ottobre 2012); Cristofaro M et al. Radiol Med 2012;117(2):322-32. Inappropriatezza in cardiologia Anche nel settore cardiologico evidente il problema delle prescrizioni inappropriate. La pi recente casistica ha dimostrato come mediamente soltanto il 37% delle prescrizioni di test cardiologici non invasivi (prova da sforzo, ecocardiogramma, monitoraggio con Holter ed ecografia vascolare) risulta appropriata, con un tasso di inappropriatezza assoluta del 24% e relativa del 39% e senza differenze statisticamente significative tra esami ordinari ed esami prioritari/urgenti. Orsini E et al. G Ital Cardiol (Rome). 2007;8(6):359-66. ERRORI IN MEDICINA
Uno degli aspetti pi controversi delle cure mediche la capacit di causare disabilit e disagi. Ovunque vengano prestate cure mediche il paziente corre il rischio di essere vittima di un danno in conseguenza di quelle stesse cure. Per questo oggi la percentuale di danni iatrogeni causati diventata un importante indicatore di qualit di cure Thomas 2000 ERRORI IN MEDICINA
5/7/2014 5:32 AM 15 Cicero, I century BC to understand the reasons why humans err is science
To err is human, Hollnagel, 1993 ERRORI IN MEDICINA
To Err is Human (2001) INSTITUTE OF MEDICINE 44,000 to 98,000 unnecessary deaths each year More Americans are killed in US hospitals every 6 months than died in the entire Vietnam War Death rate equivalent to three jumbo jet crashed every two days Harvey Murff, 2003
BUNGEE JUMPING How Hazardous Is Health Care? (Modified from Leape) 1 10 100 1000 10000 100000 1 10 100 1000 10000 100000 1000000 10000000 Dangerous (>1/1000) Regulated Ultra-Safe (<1/100.000) Bungee Jumping Numbers of encounter for each fatality T o t a l
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Harvey Murff, 2003
How Hazardous Is Health Care? (Modified from Leape) 1 10 100 1000 10000 100000 1 10 100 1000 10000 100000 1000000 10000000 Dangerous (>1/1000) Regulated Ultra-Safe (<1/100.000) Bungee Jumping Mountain Climbing Numbers of encounter for each fatality T o t a l
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Harvey Murff, 2003
How Hazardous Is Health Care? (Modified from Leape) 1 10 100 1000 10000 100000 1 10 100 1000 10000 100000 1000000 10000000 Dangerous (>1/1000) Regulated Ultra-Safe (<1/100.000) Bungee Jumping Mountain Climbing Driving Chemical Manufacturing Chartered Flights Numbers of encounter for each fatality T o t a l
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Harvey Murff, 2003
How Hazardous Is Health Care? (Modified from Leape) 1 10 100 1000 10000 100000 1 10 100 1000 10000 100000 1000000 10000000 Dangerous (>1/1000) Regulated Ultra-Safe (<1/100.000) Bungee Jumping Mountain Climbing Driving Chemical Manufacturing Chartered Flights Scheduled Airlines European Railroads Numbers of encounter for each fatality T o t a l
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Harvey Murff, 2003
How Hazardous Is Health Care? (Modified from Leape) 1 10 100 1000 10000 100000 1 10 100 1000 10000 100000 1000000 10000000 Dangerous (>1/1000) Regulated Ultra-Safe (<1/100.000) Bungee Jumping Mountain Climbing Driving Chemical Manufacturing Chartered Flights Scheduled Airlines European Railroads Numbers of encounter for each fatality T o t a l
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Harvey Murff, 2003
HealthCare
ERRORI IN MEDICINA Nel 2012 il 17,7% delle segnalazioni ricevute dal Tribunale per i diritti del malato - Cittadinanzattiva riguardava presunti errori medici. Il maggior numero di segnalazioni su presunti errori diagnostici si riscontra in oncologia (27,3%), ortopedia (14,3%), ginecologia ed ostetricia (9,1%), mentre per errori terapeutici, si riscontra in ortopedia (32,1%), chirurgia generale (11,2%) e ginecologia ed ostetricia (8,2%). XIV Rapporto Pit Salute. 2013 Tribunale per i Diritti del Malato-Cittadinananzattiva Olivetti L et al. Radiol Med 2008;113:599-608.; CINEAS. Quando lerrore entra in ospedale. Risk management: perch sbagliando si impari. Le mappe del rischio, i costi, le soluzioni. INC, Roma. 2002.; Bonaldi A et al. Curare la qualit (manuale per valutare e migliorare lassistenza sanitaria). Milano, 1994.; Golfieri R et al. Radiol Med 2010;115:1121-1146.
03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli In Italia si stima che su 8 milioni di persone che ogni anno vengono ricoverate in ospedale, 32.000 (circa il 4%) possano subire danni evitabili per errori medici o inadeguatezza organizzativa delle strutture sanitarie, con conseguente danno economico, per il SSN di circa 260 milioni di euro/anno solo per il prolungamento dei tempi di degenza, senza contare lincremento dei costi assicurativi.
ERRORI IN MEDICINA: I COSTI PER LE REGIONI Le Regioni spendono in media circa 30 milioni di euro ogni anno per le polizze assicurative e dal 1994 al 2002 il numero totale dei sinistri denunciati in Italia quasi raddoppiato, passando da oltre 8.000 casi a poco meno di 15.000, con un conseguente forte incremento delle richieste di risarcimento le cause aperte al 2010 erano 12.000, con richieste di indennizzi per circa 2,5 miliardi di euro.
Olivetti L et al. Radiol Med 2008;113:599-608.; CINEAS. Quando lerrore entra in ospedale. Risk management: perch sbagliando si impari. Le mappe del rischio, i costi, le soluzioni. INC, Roma. 2002.; Bonaldi A et al. Curare la qualit (manuale per valutare e migliorare lassistenza sanitaria). Milano, 1994.; Golfieri R et al. Radiol Med 2010;115:1121-1146. Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali. Relazione finale 2013 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli Da unanalisi condotta su un campione di 169 aziende sanitarie emerge che nel 2011, nonostante una riduzione rispetto allanno precedente, si sono registrate circa 14.000 richieste di risarcimento
ERRORI IN MEDICINA DI LABORATORIO Per quanto concerne la medicina di laboratorio, in uno studio condotto su 51.746 analisi lincidenza di errori risultata pari allo 0,309% (160 errori), di cui 61,9% commessi in fase preanalitica, 15% in fase analitica e 23,1% in fase postanalitica. Nel confronto con i dati ottenuti nel decennio precedente, stata dimostrata una riduzione significativa nella percentuale di errori di circa il 16% (Odds Ratio 0,66; IC95% 0,54-0,82; p<0,05). Resta per ancora il 73% del totale degli errori che risulta prevenibile Il 24,4% di tutti gli errori rilevati ha determinato conseguenze negative in termini di: Ripetizioni inappropriate dei test diagnostici (16,9%) Ulteriori approfondimenti diagnostici inappropriati (5,6%) Trasfusioni inappropriate (1,3%) Errori di identificazione che hanno causato ricoveri inappropriati in Terapia Intensiva (0,6%) Carraro P et al. Clin Chem 2007 Jul;53(7):1338-42. 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli ERRORI IN RADIOLOGIA In radiologia, nella pratica quotidiana circa il 3-5% delle interpretazioni radiologiche contiene errori, ma rischi e possibili eventi avversi possono identificarsi ad ogni livello di un processo radiologico.
Tra i fattori che concorrono a determinare lerrore vengono riportati: i tempi insufficienti per la refertazione (88,6%), la mancata possibilit di consultare i colleghi (84,4%), la cattiva organizzazione del lavoro (82,8%), il clima lavorativo non collaborativo o carico di tensioni (82,5%), le apparecchiature obsolete (78,6%), linsufficiente aggiornamento professionale (75,6%), le richieste imprecise dei curanti (74,2%) i ritmi di lavoro eccessivi (67%). Fileni A et al. Radiol Med 2006;111:10091022.
MEDICINA DIFENSIVA Da una ricerca sul tema emerso che il 77,9% dei medici ammette di aver adottato almeno un comportamento di medicina difensiva durante lultimo mese di lavoro: l82,8% dichiara di avere inserito in cartella clinica annotazioni evitabili; il 69,8% afferma di aver proposto il ricovero di un paziente in ospedale, nonostante fosse gestibile ambulatorialmente; il 61,3% dichiara di aver prescritto un numero maggiore di esami diagnostici rispetto a quello necessario; il 58,6% dichiara di essere ricorso alla consultazione non necessaria di altri specialisti; il 51,5% afferma di aver prescritto farmaci non necessari; il 26,2% dichiara di avere escluso pazienti a rischio da alcuni trattamenti, oltre le normali regole di prudenza. CSGP. Il problema della medicina difensiva: una proposta di riforma. Fase I la ricerca empirica. Milano, dicembre 2008. Disponibile online: http://www.sichirurgia.org/stampa/pdf/LaricercaMD.pdf (Ultimo accesso: ottobre 2012). 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli Si assiste quindi oggi alla diffusione sempre maggiore di un atteggiamento difensivo da parte dei medici, orientato a ridurre il rischio di controversie legali, e che ricalca quanto sta accadendo anche in altri contesti internazionali quali USA, Giappone e GB.
5/7/2014 5:32 AM 28 Il costo della medicina difensiva, secondo recenti stime elaborate dal CERGAS Universit Bocconi, raggiungerebbe il 10%, ovvero circa 13 miliardi, della spesa sanitaria complessiva. Questa stima plausibile perch da quando ha abolito la legge sul risvolto penale dellerrore medico la Francia ha risparmiato 12 miliardi lanno Le mancate azioni di prevenzione possono alimentare gli sprechi nel nostro Sistema Sanitario.
MANCATE AZIONI DI PREVENZIONE Spesa pro capite(US$ PPP) per le attivit di Prevenzione e la Sanit Pubblica, 2007 OECD HEALTH DATA 2009, June 09 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli La prevalenza di cittadini affetti da invalidit per MCV pari al 4,4 per 1000 ed esse costituiscono anche la causa pi frequente di pensione di invalidit (31,2%), con una spesa annua di circa 2,7 miliardi di euro. La spesa per gli interventi cardiochirurgici stimabile in circa 650 milioni di Euro/anno e rappresenta da sola l1% della spesa sanitaria.
MANCATE AZIONI DI PREVENZIONE: LESEMPIO DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI (MCV) Ministero della Salute. Piano Sanitario Nazionale 2011-2013. Malattie cardiovascolari. Disponibile online: http://ape.agenas.it/documenti/Normativa/PSN_2011-2013.pdf (Ultimo accesso: ottobre 2012). Rielaborazione Dati Osserva Salute 2006, Societ Italiana di Prevenzione Cardiovascolare (SIPREC) 2006, Ministero della Salute 2003, Istat 2006.
03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli Se in media oggi un caso di infarto costa al SSN circa 3.000 euro, secondo una previsione ottimistica il SSN spende in totale circa 3 miliardi e 514 milioni di euro per sostenere il burden complessivo dovuto a questa patologia. Una quota consistente di questi costi potrebbe essere facilmente risparmiata attraverso adeguate azioni preventive. 70% episodi di corruzione si determina in Campania, Calabria, Puglia, Sicilia (segue la Lombardia) Spesa personale sanitario: al Sud ogni dipendente costa 15mila euro in pi che al Nord Farmaci: se si spendesse come al Nord si rispamierebbero 1,1 mld Fonte: Transparency International, 2012 CORRUZIONE
mag. 14 Titolo della Presentazione 31 Le possibili soluzioni per ridurre gli sprechi LE POSSIBILI SOLUZIONI Inappropriatezza organizzativa Inappropriatezza clinica Errori e malpractice Insufficiente prevenzione Corruzione Clinical governance Reti assistenziali Modelli organizzativi Investimenti in prevenzione Orientamento politiche di controllo 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli
RETI ASSISTENZIALI Potenziamento dellassistenza territoriale attraverso lorganizzazione dei servizi in una logica di centralit del cittadino, accessibilit, presa in carico, continuit assistenziale ed appropriatezza e la creazione di una rete di servizi interconnessi a diversi livelli (ospedaliero/territoriale). Il perseguimento di tali obiettivi richiede azioni molteplici: - sviluppo della rete dei servizi territoriali, - implementazione delle attivit di valutazione multidimensionale nei distretti, - creazione di strutture intermedie, - riconversione di strutture ospedaliere in complessi socio-sanitari a valenza territoriale, - attivazione di hospice e cure palliative domiciliari, - avvio delle equipe territoriali di assistenza primaria, - creazione di percorsi di dimissione ed ammissione protetta tra ospedale e territorio 34 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli Al fine di ridurre gli sprechi, diverse realt hanno realizzato con successo progetti di riorganizzazione delle reti assistenziali. Risultati importanti in termini di appropriatezza, ottenuti attraverso unazione sulla rete assistenziale, sono stati raggiunti dallAzienda ULSS 16 di Padova con una riduzione degli accessi in PS, soprattutto con triage bianco. Il progetto ha portato ad una riduzione del 0,8% dei ricoveri totali degli anziani della ULSS 16, con una minor spesa ospedaliera stimabile pari a 950.000 euro 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli PROMUOVERE RETI ASSISTENZIALI Donato D, et al La continuit tra ospedale e territorio: lesperienza della ULSS 16 di Padova. Agenas, 2010.
PROMUOVERE LA CLINICAL GOVERNANCE 36 Diffusione di raccomandazioni emanate dal livello centrale e volte a promuovere lintroduzione nelle organizzazioni sanitarie di processi e strumenti di Clinical Governance: - linee guida e protocolli per la gestione dei pazienti, in particolare di quelli complessi, anche con riferimento allappropriatezza delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche; - strumenti di Clinical Risk Management (mappature dei rischi; procedure per la classificazione e riduzione dei rischi e dei conseguenti possibili errori, sistemi di incident reporting); clinical audit; percorsi clinico- assistenziali.
Questa prospettiva, oltre a garantire la riduzione del numero di errori medici e il danno economico conseguente, consentirebbe ai medici azioni pi serene e meno condizionate da fattori esterni, impattando sulla riduzione di comportamenti inappropriati legati alla medicina difensiva (prescrizioni inappropriate), che gravano pesantemente sulle risorse del Sistema Sanitario Nazionale. 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli V principio: ricercare la perfezione (miglioramento continuo) IV principio: pullfare in modo che il flusso sia tirato dal cliente III principio: flow far scorrere il flusso del valore II principio: value stream identificare il flusso di valore I principio: valuedefinire il valore Jones D, Mitchell A, Lean Enterprise Academy UK. Lean Thinking for the NHS. NHS Confederation leading edge report 2008. Disponibile online al sito: www.leanuk.org pensiero snello strategia operativa che tenta di superare le carenze organizzativo- gestionali delle aziende, aumentare lefficienza ed eliminare gli sprechi. Il modello nato nellindustria manifatturiera (Sistema TPS Toyota Production System) ed stato poi importato in ambito sanitario
IMPLEMENTARE NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI: LEAN
03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli Struttura Impatto Flinders Medical Centre Aumento del 15-20% del n. di prestazioni effettuate senza incrementi sul budget, utilizzando le stesse infrastrutture, lo stesso personale e la stessa tecnologia. Miglioramento dei costi, della qualit, dei tempi di risposta, della sicurezza, del servizio e del morale del personale. Royal Bolton Hospital Risparmio di 3.1 milioni in costi diretti. Diminuzione di 1/3 del tasso di mortalit. Riduzione da 2 giorni a 2 ore del tempo impiegato per la gestione del sangue. Durata complessiva del processo per gli esami di endocrinologia ed ematologia passata da 24-30 ore a circa 2-3 ore. Scotland Cancer Treatment Riduzione del tempo medio di attesa dei pazienti per il primo appuntamento da 23 a 12 giorni e miglioramento del tempo di flusso dei pazienti del 48%. Nebraska Medical Centre Riduzione della distanza percorsa dal personale di 167 miglia per anno. Riduzione dello spazio adibito a laboratorio di 825 sq ft e della durata complessiva del processo per gli esami laboratoristici del 20%. Riduzione del personale di laboratorio di 11 unit. Durata media della degenza dei pazienti da 6.29 a 5.72 giorni. The Pittsburgh General Hospital Cambiamento delle procedure per linserimento di accessi endovenosi con una riduzione del 90% dl numero di infezioni nosocomiali a 90 giorni. Le nuove procedure hanno consentito un risparmio di almeno $500.000 allanno di costi diretti in terapia intensiva. ESEMPI INTERNAZIONALI DIMPLEMENTAZIONE DEL LEAN THINKING NELLASSISTENZA SANITARIA E RELATIVI IMPATTI 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli ESEMPI DI ESPERIENZE APPLICATIVE NAZIONALI: POLICLINICO GEMELLI Applicazione del sistema Lean in Terapia intensiva attraverso la tecnica del Visual management. Risultati dellapplicazione delle tecniche Lean nella Terapia intensiva 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli IMPLEMENTARE NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI: ESTERNALIZZAZIONE DEI PROCESSI AZIENDALI Riduzione dei costi: esternalizzazione di attivit non core, con conseguente recupero di efficienza e ridimensionamento delle strutture di supporto.
Maggiore flessibilit organizzativa: la sostituzione della struttura gerarchica interna con una esterna, pu consentire un rapido adeguamento alle variazioni di carico di lavoro, modificando anche la struttura dei costi aziendali.
Focalizzazione sul core business: possibilit di liberare risorse che possono essere dedicate alle attivit pi rilevanti dellorganizzazione.
Accesso a investimenti, innovazioni, risorse e capacit specialistiche: lattivit esternalizzata costituisce il core business del fornitore che tender ad investirvi le migliori risorse e tecnologie.
Maggiore qualit dei servizi esternalizzati e quindi maggiore competitivit: conseguenza dellaccesso ad una rete di specialisti Momme J, Hvolby HH. An Outsourcing Framework: Action Research in the Heavy Industry Sector. European Journal of Purchasing & Supply Management 2002;8:185-96. Gregori G. Levoluzione del processo di outsourcing nelle strategie di sviluppo delle imprese. Torino: Giappichelli Editore; 2001. Tayles M, Drury C. Moving from Make/Buy to Strategic Sourcing: The Outsource Decision Process. Long Range Planning 2000;34:605-22. Kakabadse A, Kakabadse N. Outsourcing in the public services: a comparative analysis of practice, capability and impact. Public Administration Development 2001;21:401-13. Macinati MS. Outsourcing in the Italian National Health Service: findings from a national survey. Int J Health Plann Mgmt 2008;23:236
03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli Confronto tra i benefici attesi e raggiunti risultati di una Survey In Toscana, le funzioni di gestione, programmazione e organizzazione in forma associata dei servizi sono di competenza degli Enti per i Servizi Tecnico Amministrativi di Area Vasta (ESTAV). Attraverso gli ESTAV si avuta lesternalizzazione delle seguenti funzioni:
approvvigionamento beni e servizi; gestione dei magazzini e della logistica; gestione delle reti informative e delle tecnologie informatiche; gestione del patrimonio per le funzioni ottimizzabili in materia di manutenzioni, appalti e alienazioni; organizzazione e gestione delle attivit di formazione del personale; gestione delle procedure concorsuali per il reclutamento del personale; gestione delle procedure per il pagamento del personale. Panero C, Calabrese C, Campanale C, Vainieri M, Nuti S. Esternalizzazione e centralizzazione dei processi di approvvigionamento: risultati e criticit dellesperienza degli Estav nella sanit toscana. Disponibile al sito: http://web1.sssup.it (Ultimo accesso:07.09.2012) I risultati dello studio hanno evidenziato come nel 2007 il risparmio conseguito a livello regionale sia risultato pari a circa il 6% dellaggiudicato. ESEMPIO DI IMPLEMENTAZIONE DELLOUTSOURCING A LIVELLO NAZIONALE: ESTAV TOSCANA 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli Il Project Financing in Sanit consiste nel coinvolgimento del settore privato nel finanziamento di progetti pubblici di investimento per ridurre la pressione degli interventi in conto capitale sulla finanza pubblica con lobiettivo di rilanciare gli investimenti in infrastrutture sociali e sanitarie per favorire lammodernamento del patrimonio immobiliare e tecnologico.
IMPLEMENTARE NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI: PROJECT FINANCING IN AMBITO SANITARIO 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli Possibili vantaggi per Pubblica Amministrazione Accelerazione dei tempi di realizzazione del complesso ospedaliero Disponibilit dei servizi medicali di qualit costante e predeterminata Separazione tra Direzione Sanitaria e servizi ospedalieri medicali e servizi di housing e commerciali Semplificazione amministrativa nella gestione dei contratti Tutti gli indicatori di redditivit e di produttivit sono cresciuti dal 2005 al 2008 ROS nel 2005 era pari -5.89% raggiungendo nellanno 2008 quota 2.4% ROA nel 2005 era pari -4.68% raggiungendo nellanno 2008 quota 1.5% ROE nel 2005 era pari -29.73% raggiungendo nellanno 2008 quota 3.4% Forma di PPP in cui lAzienda Usl di Modena si occupa della direzione sanitaria, dellorganizzazione dei servizi e del governo clinico mentre il socio privato si assume la responsabilit operativa della gestione. ESEMPIO DI PROJECT FINANCING IN ITALIA: il Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli Bovaird T. Developing New Forms of Partnership With the Market in the Procurement of Public Services. Public Administration Vol. 84, No. 1, 2006 (81102)] Anessi Pessina E, Cant E. Rapporto OASI 2007 Laziendalizzazione della sanit in Italia. Centro CERGAS. Egea 2007; Marini MG, Nastri A, Porrini A. Assobiomedica: I modelli di acquisto centralizzato in sanit. Istud. Disponibile on line al sito: http://www.istud.it/up_media/ricerche/acquisti.pdf Laccentramento degli acquisti consentirebbe: - una maggiore razionalizzazione nella definizione della domanda - una gestione pi efficace dei prodotti e dei servizi acquistati - uneconomia di scala (a quantit maggiori possono corrispondere risparmi significativi) IMPLEMENTARE NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI: CENTRALIZZAZIONE DEGLI ACQUISTI IN SANIT 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli Accentramento sovraziendale di funzioni tecnico amministrative con una significativa eterogeneit negli assetti istituzionali ed organizzativi In Italia, le diverse soluzioni di accentramento degli acquisti attivate dai SSR possono essere raggruppatele in quattro cluster:
1. Regioni che hanno adottato il modello leggero della Cooperazione interistituzionale; 2. Regioni che hanno adottato o il modello leggero delle Aree Vaste; 3. Regioni che hanno adottato il modello di cooperazione basato sulla creazione di unAssociazione; 4. Regioni che hanno adottato il modello forte dellAgenzia pubblica o della Societ per Azioni pubblica. VANTAGGI DELLE PROCEDURE DI ACQUISTO CENTRALIZZATE Vantaggi derivati dalle procedure di acquisto centralizzate: - 30% sui prezzi storici di acquisto in Lombardia (circa 13 milioni di euro); - 16,6% nel Veneto (pari, secondo la relazione della Corte dei conti, al 20% per lanno 2007) - calcolati per sulla base dasta; - 45% (pari a 19,5 milioni di euro) risparmiato sui soli farmaci dallEmilia Romagna, che vanta anche un meno 19% in media su tutti i prezzi di acquisto. - velocizzazione degli acquisti (riduzione dei tempi in media del 30%) - trasparenza delle procedure dacquisto.
FIASO (Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere); CEIS (Centre for Economic and International Studies), Universit Tor Vergata, Roma. Risultati dal Laboratorio di Ricerca. Analisi comparativa delle esperienze di aggregazione della domanda in Sanit. 2009. Disponibile online al sito: http://www.fiaso.net Ad esempio, si riporta che se il 10% dei soggetti adulti sedentari di et compresa tra 35 e 74 anni, di entrambi i sessi, intraprendessero unattivit fisica di minimo sforzo e priva di impatto economico (ad es. camminare allaria aperta) per almeno unora tutti i giorni, i costi annuali della spesa sanitaria per la malattia coronarica si potrebbero ridurre di 5,6 miliardi di US$ (2000) che, convertito in euro e aggiustato per lattuale inflazione, equivale a un risparmio di circa 5,6 miliardi di euro.
INVESTIRE IN PREVENZIONE Sevick MA, Dunn AL, Morrow MS, Marcus BH, Chen GJ, Blair SN. Cost- effectiveness of lifestyle and structured exercise interventions in sedentary adults. Results of Project ACTIVE. Am J Prev Med 2000;19:1-8. 03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli In termini di prevenzione secondaria, esistono poi una serie di potenziali benefici (riduzione della probabilit di ospedalizzazione) a favore del SSN che possono derivare dal miglioramento della terapia farmacologica I possibili risparmi sono notevoli e variano da 3,3 miliardi di euro lanno a 4,5 miliardi. Il dato pi alto riguarda gli uomini in quanto sono maggiormente colpiti da malattie cardiovascolari e possono quindi trarre maggiori benefici da una terapia farmacologica migliore. Le mancate azioni di prevenzione: lesempio delle malattie cardiovascolari Atella V, Carbonari L. La sanit e i farmaci in Italia: le anomalie, i problemi, le possibili soluzioni. CEIS Tor Vergata. Disponibile online: http://www.farefuturofondazione.it/documenti/pdf/Studio_CEIS_Tor_Vergata[1].pdf (Ultimo accesso: ottobre 2012). Anche dopo avere considerato i costi extra dei farmaci ipocolesterolemizzanti necessari per trattare al meglio i pazienti non aderenti, il risparmio totale permane significativo, variando dai 2,9 miliardi di euro lanno nel ai 3,5 miliardi. Nel solo arco dei prossimi 20 anni sarebbe possibile realizzare un risparmio complessivo netto di oltre 60 miliardi di euro, e di oltre 120 miliardi fino al 2050.
Le mancate azioni di prevenzione: lesempio delle malattie cardiovascolari Atella V, Carbonari L. La sanit e i farmaci in Italia: le anomalie, i problemi, le possibili soluzioni. CEIS Tor Vergata. Disponibile online: http://www.farefuturofondazione.it/documenti/pdf/Studio_CEIS_Tor_Vergata[1].pdf (Ultimo accesso: ottobre 2012).
SPRECHI IN SANIT: UNAGENDA PER IL PROSSIMO FUTURO
Rafforzamento delle azioni di controllo dellappropriatezza organizzativa Benchmarking tra le diverse organizzazioni sanitarie e public reporting (web) dei risultati delle misurazioni Incentivazione della de-ospedalizzazione Sviluppo della rete dei servizi territoriali Promozione di processi e strumenti di clinical governance Incremento delle risorse investite in programmi organizzati di prevenzione e di tutela della salute Orientamento delle politiche per la regolamentazione e il controllo della spesa farmaceutica Ottimizzazione dellefficacia e dellefficienza dei modelli e delle soluzioni organizzative volte a ridurre i costi sanitari ed eliminare gli sprechi Meccanismi di monitoraggio della spesa sanitaria relativa allacquisto di dispositivi medici e servizi sanitari e non sanitari e allinefficienza implicita degli ospedali pubblici a garanzia di equit.
03 Maggio 2014 Gli sprechi in sanit: conoscerli per ridurli 5/7/2014 5:32 AM 50
SI PUO FARE: BASTA VOLERLO
Un sistema lo devi gestire. Un sistema non si gestisce da solo