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LIMITI SUPERATI IN 128 COMUNI D'ITALIA

Arsenico nei rubinetti, abolita la deroga
«Forse in 100 mila senza acqua potabile»

Il ministro della Salute Fazio dopo la bocciatura: stiamo avvertendo le Regioni coinvolte, dovremo fare un piano

LIMITI SUPERATI IN 128 COMUNI D'ITALIA

Arsenico nei rubinetti, abolita la deroga
«Forse in 100 mila senza acqua potabile»

Il ministro della Salute Fazio dopo la bocciatura: stiamo avvertendo le Regioni coinvolte, dovremo fare un piano

Il ministro Fazio (Ansa)
Il ministro Fazio (Ansa)
ROMA - Il ministero della Salute sta avviando alle Regioni la comunicazione che abolisce la deroga che portava a 50 milligrammi per litro la concentrazione massima di arsenico nelle acque destinate al consumo. La decisione arriva dopo la bocciatura dell'Unione europea alla deroga. Un no che elenca i 128 comuni d'Italia in cui i limiti sarebbero stati ampiamente superati (Leggi il documento integrale). E il ministro della Salute ammette: «Potrebbero essere circa 100mila gli abitanti a cui potrebbe essere precluso l'uso della acqua potabile per limiti di arsenico superiori ai 20 milligrammi».

IL MINISTRO - Ferruccio Fazio lo ha detto rispondendo, mercoledì al question time, ad un'interrogazione sulle iniziative in merito alla concentrazione di arsenico nelle acque a uso alimentare. Ora, ha spiegato il ministro della Salute, sarà necessario fare un piano con le Regioni. L'ordinanza di deroga era stata fatta, ha riferito Fazio, «perché si prevedeva che non ci fosse alcun parere negativo da parte della Comunità europea». Il limite, ha ancora ricordato il ministro, era fissato a 10 milligrammi per litro e l'ordinanza lo aveva portato a 50, ora la Comunità europea indica l'opportunità di non superare i 20 milligrammi.

Redazione online
24 novembre 2010(ultima modifica: 26 novembre 2010)© RIPRODUZIONE RISERVATA

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14 COMMENTI COMMENTI
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ma che combinazione

24.11|18:38

Alle volte accadono cose davvero difficili da capire, parte la campagna per l'uso dell'acqua pubblica, un bel danno per i tre o quattro che si spartiscono il 90% degli utili dell'acqua in bottiglia in Italia. Di questi almeno uno siede in parlamento, tra quelli che comandano naturalmente. Sempre casualmente esce la notizia che in 128 comuni chi non compra le loro bottiglie muore. Ancora più casualmente si dimenticano di dire in quali comuni ci sarebbe questo rischio.amma mia che cosa complicata. Mi ricorda tanto il discorso sui distributori di latte, appena hanno raggiunto un numero visibile ecco che diventano pericolosissimi, si corre più rischio a bere un bicchiere di latte fresco che a farsi la Salerno Reggio Calabria in bicicletta. Ma mi faccia il piacere!!

Come mai questa notizia non occupa la prima pagina di TUTTI i giornali?

24.11|13:03

L'Italia è il paese delle chiacchiere, zimbello di Europa. Negli altri paesi si agisce, in Italia si perde tempo infinito in inutili chiacchiere. Fazio non si aspettava il no dell'UE? Come mai? Menomale che siamo in Europa allora!! Che ci si sbrighi a mettere dei filtri negli acquedotti! E poi non si capisce perché mai se il limite fissato dall'Europa è 10, in Italia debba essere 20!

L'importanza delle unita' di misura

23.11|19:12

l'articolo riporta un errore nell'unita' di misura della concentrazione dell'arsenico. La concentrazione limite e' di 50 microgrammi/litro e non milligrammi/litro (mg). Ovvero 50 microgrammi/litro = 0,05 milligrammi/litro. L'italia chiedeva di alzare quindi la soglia a 50 microgrammi/litro. Quindi 5 volte superiore. Comunque, buona parte dell'arsenico e' dovuto alla geologia del territorio, ma e' vero che l'inquinamento (e non solo quello derivante dai pesticidi ma anche da alcune attivita' industriali) ha contribuito ad alzare la concentrazione d'arsenico. Non e' cosi' tragico che si sia chiesta una proroga, sarebbe bene chiedere una proroga corredata da un piano d'intervento...

Bravo ministro...

23.11|18:49

...alziamo a 1000 la soglia e risolviamo una volta per sempre molti problemi italiani (sovraffollamento delle città, traffico, urbanizzazione selvaggia). Se facciamo bere l'acqua anche agli uccellini, quei pochi che riusciranno a sopravvivere potranno dormire senza essere svegliati la mattina da quelle bestiacce rumorose. VAI MINISTRO! Non ti fermare!

i 128 comuni

23.11|18:33

Vorrei sapere dove posso trovare l'elenco dei 128 comuni. Grazie e distinti saluti

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